Quartiere Amico
Il progetto, finanziato l’Avviso pubblico “Interventi regionali a sostegno delle cooperative sociali (art. 13 legge regionale del 27 giugno 1996, n. 24)”, ha come ambito di applicazione il quartiere di Cinquina, situato nel III Municipio del Comune di Roma.
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Il quartiere è caratterizzato da una rilevante condizione di disagio sociale, acuita anche da una marginalità territoriale e da una frammentarietà dei servizi sociosanitari, assistenziali e educativi e dalla difficoltà degli abitanti di ricorrere ad essi.
In tale contesto, il progetto ha la finalità di facilitare l’integrazione sociale e trovare risposte adeguate ai bisogni del territorio, con particolare attenzione alle categorie di soggetti svantaggiati, attraverso un duplice obiettivo:
- rafforzare la presenza, la riconoscibilità e la visibilità degli attori sociali del territorio – enti del terzo settore e altre forme di associazionismo e di attivismo civico – al fine di fornire un punto di riferimento agli abitanti, per accogliere e far emergere istanze sociali e assistenziali e fornire risposte adeguate e tempestive;
- ampliare l’offerta e la qualità dei servizi nel settore sociosanitario, assistenziale ed educativo, rafforzando quelli già presenti e integrandoli con ulteriori servizi, alla luce delle esigenze raccolte nell’ambito dei servizi già resi da alcune cooperative proponenti e attraverso il confronto avvenuto con alcuni attori sociali del territorio.
- l’attivazione di un servizio di Segretariato sociale, che avrà sia una funzione di informazione e orientamento, ma anche di presa in carico e, inoltre, di cabina di regia per il coordinamento della rete;
- l’attivazione di un servizio di operatore di quartiere, per rispondere direttamente a problematiche specifiche che emergono dalla popolazione adulta più fragile;
- l’attivazione del servizio di educativa di strada rivolta a gruppi spontanei di adolescenti e giovani, che avranno anche la funzione di mappatura dei bisogni ma anche di tessitura di relazioni sociali;
- l’attivazione di attività di supporto ai minori, sulla base dei bisogni emergenti dalla scuola e dalle famiglie;
- rafforzamento del servizio di supporto psicologico e psicoterapeutico per persone con disagio psicologico e di assistenza domiciliare per barbonismo domestico di pazienti con fragilità psichiatrica.
Per maggiori informazioni consulta la Carta dei Servizi